Da Patchworkvictim siamo tutte elettrizzate per l’arrivo di una nuova collezione: si tratta della All Stars di Tula Pink, nome famosissimo fra le quilters di tutto il mondo, una giovane geniale designer che ha creato un brand unico e di straordinario successo. La prima collezione che inseriamo sul nostro sito, in contemporanea con il resto del mondo, è già un oggetto di culto, essendo con ogni probabilità l’ultima stampata dalla FreeSpirit Fabrics, che all’inizio di febbraio ha annunciato la chiusura.

Continua a leggere

Da Patchworkvictim sta per ripartire il corso innovativo di primo livello tenuto da Roberta Sperandio: sia che vogliate accostarvi per la prima volta il meraviglioso mondo del patchwork o che desideriate rinfrescare e rinsaldare le basi che avete già, questo è il corso che fa per voi. Perchè? Io ho seguito la prima edizione che abbiamo tenuto lo scorso autunno e ve lo posso raccontare: il corso è ampio e generoso, vi spiega i tessuti, come sceglierli, accostarli, stirarli, tagliarli; vi insegna i blocchi base, ma non in modo meccanico, non si tratta di una mera riproduzione, ma di imparare a leggere i blocchi, a disegnarli e calcolarli da sole; vi consiglia come ottimizzare i lavori ripetitivi, come assemblare i vari blocchi con schemi non tradizionali, come quiltare e come rifinire il vostro quilt con un binding perfetto. Il tutto condito da tanti esempi concreti, di tecniche e di accostamenti, da guardare, toccare e, perchè no, provare ad imitare; e fra un blocco e l’altro c’è anche tempo per ascoltare tante “storie di patchwork”, le chiamo io, esperienze fatte negli USA, storie di designer, di eventi, concorsi, fiere, ecc.

Continua a leggere

Come si evince facilmente dal nome, Patchwork Victim è un progetto (che va oltre lo shop online e il negozio a Trieste) ispirato alla nostra passione per il patchwork e i tessuti dalle fantasie più insolite e graziose, dalla gioia di accostare stoffe con fantasia per realizzare con le nostre mani grandi e piccoli progetti di cucito creativo che rendano più allegra e personale la nostra quotidianità.
Potevamo lasciar fuori da questo mondo l’abbigliamento?
Guardiamoci in faccia: con una passione così – e delle stoffe così! – quanto potevamo resistere senza fare neanche un passo nella sartoria e nel mondo dei tessuti per creare vestiti?

Continua a leggere

La prima fase del progetto Polaroid for Children si è conclusa e non vi nascondo che siamo orgogliosissimi di aver ricevuto oltre 200 polaroid: ora si tratta di rimboccarsi le maniche e di trasformare i vostri piccoli capolavori in quilt da donare all’Associazione ABC Burlo bambini chirurgici di Trieste. Abbiamo fissato una giornata da dedicare all’assemblaggio, giovedì 15 febbraio, durante la quale potremo contare sull’aiuto di Roberta Sperandio, la nostra insegnate di patchwork, che porterà esperienza, buon gusto e le sue abili mani per aiutarci in questo importante progetto.

Vuoi lavorare insieme a noi? Sarà l’occasione per imparare alcune delle tecniche più efficaci per realizzare dei polaroid’s quilt!

Ti aspettiamo, al mattino (10-12.30) o al pomeriggio (14-16.30): scrivici per permetterci di organizzare al meglio spazi e macchine.

E se sei troppo distante per raggiungerci, continua a seguirci ed a fare il tifo per noi ;)

Aggiornamento: il nostro progetto ha ricevuto il sostegno della Aurifil, che ha deciso di donarci il filo per cucire le polaroid; come se ciò non ci rendesse già abbastanza orgogliose, Aurifil ci farà avare anche un gentile omaggio per chi ci aiuterà nell’assemblaggio! Grazie!