Patch in the box

Se siete figlie degli anni Settanta come me (o dei Sessanta, o dei Cinquanta, o degli Ottanta e Novanta… insomma, se siete state bambine), ve li ricordate di sicuro: quelli che gli Americani chiamano Jack in the Box, quei giocattoli consistenti in una scatola da cui, girando una manovella, prima o poi saltava fuori un pagliaccetto, in alcuni casi – diciamo – diversamente rassicurante.

La mia scatola era un cubo di plastica azzurro – spigolosissimo, di sicuro quelli destinati alle generazioni successive sono stati riprogettati – con il coperchio e la manovella gialli.
Il girare la manovella produceva un suono dolce, come di carillon, di cui ricordo il timbro, ma non la melodia, che veniva interrotto in modo imprevedibile dallo scatto meccanico del coperchio e l’arrivo del pagliaccetto.
Forse quel giungere repentino mi spaventava un po’ (è chiaro che il ricordo così vivido è il frutto di un trauma), ma non potevo fare a meno di girare la manovella e vedere cosa sarebbe successo.
Cosa sarebbe uscito dalla scatola, e quando?

La sorpresa è un elemento chiave delle nostre vite. È ciò che ci rende interessante una storia, anche quando è la nostra, è ciò che ci rallegra una giornata o un momento, che ci porta via dalla routine. Può innescare un’avventura e sola promessa di novità che nella sorpresa risiede ci entusiasma.
Anche quando ce la aspettiamo, ci allieta sempre.
È con questo pensiero e con il dolce ricordo dei giochi di infanzia che abbiamo “inventato” le nostre
PATCH IN THE BOX
scatole a sorpresa da dove saltano fuori – in modo molto meno traumatico – “cose Patchworkvictim”.
Le PATCH IN THE BOX sono scrigni di fantasia che racchiudono selezioni delle nostre stoffe, ma non solo: sono un’esplosione di idee, ispirazioni, nuove avventure a pedale (o a pulsante, dipende da quanto moderne siete) e future soddisfazioni.
Contengono sicuramente set di stoffe coordinate e una sorpresina, ma… che cosa nello specifico sarà una scoperta ogni volta.
Per farvi capire il valore delle PATCH IN THE BOX ve ne mostriamo eccezionalmente una:
La prima edizione della Patch in the box contiene:
  • un pacchettino di tessuti coordinati della collezione Hello sweetheart (6 tagli da 30×55 cm)
  • un jelly roll da 20 strisce con tessuti in bianco e nero
  • un quadernino rivestito, opera del nostro laboratorio PVlab
  • un bottoncino rivestito di stoffa (sono tutti diversi, ognuno con un dettaglio unico delle nostre stoffe)
  • la ricetta della crostata di ricotta e cioccolata, uno dei nostri cavalli di battaglia.
Le prossime edizioni come saranno? Conterranno sempre dei tessuti, scelti fra quelli appena arrivati, a volte tratti da un’unica collezione, altre mixati com’è nel nostro stile e ci sarà sempre una sorpresa creata da PVlab. Potrete trovare filati, accessori per il cucito, buoni sconti da utilizzare sul nostro sito, ricette, gadget e altre sorprese che possono fare felice una Patchworkvictim come noi e come voi.

Le prossime Patch in the box potranno essere prenotate a “scatola chiusa”: permetteteci di farvi una sorpresa!

Potete ordinare la vostra PATCH IN THE BOX cliccando qui o contattandoci come preferite (ma sbrigatevi, perché per ora non sono molte!).
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